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Chat per single il giusto approccio per rimorchiare

A volte, essere single non è una scelta voluta bensì una condizione imposta dalle circostanze. C’è chi è rimasto deluso da una precedente relazione oppure che non ha quella disinvoltura necessaria per tentare degli approcci con potenziali partner. Chiaramente, coloro che vivono questa condizione a lungo andare perdono la propria autostima e si trovano a vivere una realtà improntata al pessimismo che non fa altro che peggiorare quello stato di cose, facendo addirittura cadere in un vortice di depressione dal quale pare difficile venirne fuori.

Per compagnia oppure per trovare l’amore

Ci possono essere delle diverse motivazioni per le quali si cerca l’anima gemella o, tuttavia, un partner con il quale condividere certe cose. C’è chi è alla ricerca di una storia che poco abbia a che fare con l’impegnativo sentimento e chi, al contrario, anela a trovare il grande amore. Per entrambe le situazioni è possibile sfruttare tutte le opportunità che vengono offerte dalla rete.

L’esplosione esponenziale di internet e dei social, è in progressivo aumento grazie alla diffusione massiva dei device attraverso i quali ci si può connettere e, soprattutto le sempre più evolute caratteristiche degli smartphone, rendono questa realtà davvero istantanea. Oggi non c’è più bisogno di possedere un computer per connettersi in rete e per esplorare internet: è sufficiente il cellulare che oramai fa parte della nostra quotidianità, per entrare in un universo di possibilità rappresentato dalla rete.

Siti e social per conoscere partner

Il mare magnum di internet è denso di opportunità grazie alla miriade di siti destinati a favorire incontri tra persone sconosciute tra loro. C’è tuttavia da fare un distinguo tra siti dating e social ed è bene comprendere cosa offrono.

siti di incontri (ce ne sono innumerevoli) sono degli spazi virtuali dove chi è interessato, si mette alla ricerca di un potenziale partner. Praticamente in quasi tutti i casi si tratta di creare un profilo indicando le proprie caratteristiche e specificando cosa si sta cercando, implementando il tutto con la pubblicazione di foto per lasciarsi virtualmente conoscere.

Una volta perfezionata l’iscrizione (gratuita), i siti offrono la possibilità di utilizzare gli strumenti di base per far comprendere quali sono le potenzialità che si possono sfruttare facendo l’upgrade della propria posizione (ovviamente sottoscrivendo una formula a pagamento) che rende possibile ogni tipo di interazione con gli strumenti messi a disposizione dalla piattaforma.

Agendo sul motore di ricerca interno, si possono selezionare determinate caratteristiche dominanti che vanno ad identificare una rosa di profili che maggiormente soddisfano i personali criteri di ricerca. Il motore interno, quindi, agisce sul data-base presente (ossia su tutti i profili immagazzinati nel sito) e offre una scrematura indispensabile di profili maggiormente corrispondenti ai criteri selezionati.

L’utente a questo punto può contattare i vari profili, cercando una interazione. A loro volta, i profili che vengono raggiunti da questo primo input, possono decidere di replicare alla richiesta oppure, se non interessa la persona che ha inviato l’invito, di rifiutare.

In linea di massima la percentuale delle risposte ricevute è decisamente significativa e da questo primo momento, inizia la fase di conoscenza tra le persone attraverso una chat interna che, il più delle volte, è anche una video chat con la quale potersi vedere e parlare come in qualsiasi programma di comunicazione.

I canali social a differenza dei siti dating non hanno le loro potenzialità anche se, tuttavia, è possibile cercare dei profili basandosi su determinate caratteristiche comuni. Sicuramente risulta essere totalmente gratuita qualsiasi forma di interazione che avviene all’interno della chat che ogni social mette a disposizione della propria utenza che, ovviamente, deve essere accreditata con una iniziale iscrizione.

Quale approccio tentare in una chat per rimorchiare

Esiste un vademecum da seguire per ottenere i risultati sperati? Domanda alla quale è difficile rispondere con sicurezza ma che apre un nuovo capitolo a proposito di quale sia il miglior approccio da adottare in una chat. Dobbiamo sempre generalizzare perché ogni contatto ha la sua storia e le sue specifiche caratteristiche che sono generate da una somma di dinamiche estremamente personali. Tuttavia, una serie di indicazioni possono essere tracciate secondo questo schema:

· Cercate di essere sinceri il più possibile in quanto le menzogne prima o poi emergono all’improvviso;

· Ricordatevi che non conoscete la persona e dovete mettere in conto il fatto che possa rivelarsi non essere ciò che dice di essere;

· Mantenete sempre un certo distacco, tutelando la vostra privacy almeno fino a quando la conoscenza abbia acquisito, di persona, quella fiducia necessaria;

· Se chattate con più persone, tenete per tutte lo stesso ‘profilo’, ossia non date differenti versioni e non dite cose diverse: non potete sapere se qualcuna di queste persone sia in contatto tra loro e possa confrontare ciò che state scrivendo all’una e all’altra;

· Evitate di essere volgari anche se, dall’altra parte della tastiera, il vostro contatto parrebbe gradire leggere cose grevi: spesso è solamente un test per verificare il vostro vero volto.

Quanto sopra indicato deve essere la prima base per non vivere una (o più) storie di chat che possano trasformarsi in veri e propri incubi.

Ora vediamo come dovrebbe comportarsi un single per avere successo in chat.

Dovete innanzitutto risultare interessanti. Questo significa mettere al bando l’ovvietà. I luoghi comuni annoiano e denotano la mancanza di quelle attrattive che suscitano interesse e producono quella curiosità che è il necessario carburante per stimolare una frequentazione.

Ogni situazione è a se stante ma dovendo comprimere certe considerazioni per canalizzarle, possiamo identificare in due gruppi i potenziali contatti che identificheremo come: under e over, riferendoci all’età di appartenenza rispetto alla nostra.

Il primo gruppo, dal momento che possiede meno esperienza di quella da noi acquisita, può essere attratto proprio dal nostro bagaglio di storie che compongono la nostra ‘vita vissuta’. La psicologia deve essere messa al nostro servizio per farci comprendere quelli che sono i punti sui quali ‘lavorare’ per conquistare l’attenzione del potenziale partner più giovane ed evidenziare quelle caratteristiche che possono interessargli.

Nel caso del secondo gruppo, ossia i contatti che hanno la nostra età o superiore, non possiamo puntare tutto sulla nostra ‘vita vissuta’ ma sull’entusiasmo che possiamo esibire nel voler scoprire cose nuove, dimostrando la nostra sete di curiosità dando l’impressione di essere una ‘novità’ all’interno della vita del potenziale over che deve rimanere intrigato dalla nostra voglia di vivere.

Per entrambi i gruppi, la fantasia deve essere una nostra dominante. Non dobbiamo dare nulla di scontato ma affidarci all’improvvisazione, lasciando liberi i nostri istinti che devono denotare la loro capacità di risultare interessanti. Fantasia, originalità, classe si devono coniugare con la sfrontatezza e il desiderio ma stando ben attenti di non lanciare promesse che appaiano come false o ipotizzando scenari facilmente smentibili.

Ribadiamo il concetto di non cavalcare l’onda delle bugie ma neppure quello di illudere le persone facendole credere cose che non possono mai materializzarsi e di essere fini psicologi per comprendere quali siano i lati sensibili del nostro contatto e conquistarli con sapienza ma senza perdere mai la tenerezza.

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